Scenario 2022: quali sono i fronti caldi per gli operatori automotive?
Il settore auto vede con crescente frequenza il manifestarsi di strappi, spesso definiti disruption, sotto forma di innovazioni tecnologiche e organizzative oppure spinte esogene che interagiscono producendo sempre più effetti di carattere sistemico. Questi eventi si collocano ormai in un denso continuum che corrisponde al tracciato di sfide strategiche ed operative per le aziende coinvolte, chiamate ad innovare ma dando continuità ovvero senza poter interrompere il proprio lavoro. Il mercato stesso appare come un continuum, ma se esaminato con attenzione mostra crescente disomogeneità che richiede di calibrare le azioni in modo puntuale. L’esperienza del singolo cliente prende forma con l’intersezione di un continuum di processi, persone e sistemi spesso complicati da sintonizzare e sincronizzare. La modalità principe per affrontare questo intricato set di cambiamenti è quella di esaminare e comprendere i vari elementi, ovvero scomporre e sezionare, per poi cercare di ricomporre il tutto in una gestione unitaria, nel proprio continuum.
Sono Intervenuti
Mauro Fritzsching – Responsabile Marketing Veicoli, Findomestic Banca dialoga con Leonardo Buzzavo – Docente, Università Ca’ Foscari – Co-founder, Quintegia